I tradizionali sistemi di pulizia? Fermi agli anni Cinquanta. Come accompagniamo le imprese al cambio di rotta

Una recente dichiarazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità equivale a una sentenza: «I sistemi di pulizia attualmente utilizzati sono fermi alla metà del secolo e sono in larga parte responsabili delle centinaia di migliaia di infezioni ospedaliere che determinano un impressionante numero di vittime».

TRANQUILLI PER SOLI 7 MINUTI

Nulla di più vero: la tradizionale pulizia e sanificazione ha un effetto biocida che non supera i 7 minuti. Trascorso tale lasso di tempo, i materiali trattati sono nuovamente contaminati da virus e batteri, rilasciati dallo stesso uomo nell’aria e sulle superfici. È di tutta evidenza di come sia inutile continuare a pulire e sanificare alla vecchia maniera, tanto più nel pieno di una nuova ondata pandemica causata dal Covid-19, come se nulla fosse accaduto.

La tradizionale pulizia “ammala” profondamente le strutture dove è utilizzata, causando la Sindrome dell’Edificio Malato, un ambiente malsano dove è presente un inquinamento indoor così elevato da condizionare la salute di chi ha la sfortuna di lavorarci, di soggiornarci, di viverci o semplicemente di stazionarci per qualche ora.

LA SOLUZIONE

Per fortuna, c’è una soluzione per evitare che i batteri e virus come il Covid sopravvivano nell’ambiente. È sufficiente voltare pagina, bypassando i grandi interessi industriali che spingono a produrre e utilizzare i detergenti chimici. Occorre applicare i nuovi protocolli che la ricerca mette a disposizione ed il cui architrave sono i probiotici.

La biopulizia sostituisce, con soluzioni a base probiotica, i tradizionali sistemi che si affidano ai disinfettanti chimici. È una tecnologia sicura per la salute umana e può essere utilizzata in tutti gli ambienti: ospedali e residenze sanitarie, alberghi, scuole, mezzi trasporto, ambienti di lavoro. Qualunque superficie trattata con acqua e probiotici resta inattaccabile per 72 ore, impedendo al Covid e alle tante altre colonie batteriche e virali di sopravvivere poiché non trovano più né spazio né cibo per riprodursi.

La biopulizia è anche vantaggiosa dal punto di vista economico: è sufficiente utilizzare poche gocce di prodotto in un litro di acqua per sanificare oltre 120mq.

L’utilizzo dei probiotici non contribuisce all’immissione nell’ambiente dei VOC (composti organici volatili), dannosi per la salute umana e non inquina le falde acquifere, i mari, i laghi e i corsi d’acqua.

COME SERVIZI SPECIALI FORMA IL PERSONALE

Per gestire il cambio di rotta occorre, naturalmente, affidarsi ai migliori specialisti del settore, gli unici in grado di accompagnare le realtà interessate alla trasformazione della attività tradizionale.

La Servizi Speciali srl è tra le poche realtà italiane a proporre sul mercato questa innovativa soluzione ed è in grado di formare al corretto utilizzo dei probiotici sia il personale addetto alle pulizie interno alle strutture, sia quello in carico alle imprese di pulizia.

La Servizi Speciali insegna l’adozione dei nuovi protocolli di pulizia e sanificazione e i metodi per abbattere le tante colonie batteriche e virali presenti nell’aria che respiriamo.

COME CONTATTARCI

La Servizi Speciali srl ha sede a Bari, in Via S. Giorgio Martire, 97/6. Per contatti: Tel. +39 080 5052903. Mailto: info@servizispecialisrl.it; www.servizispecialisrl.it

Una pastiglia di HCLO in un litro d’acqua: il più potente ed economico disinfettante al mondo. Nuova proposta di Servizi Speciali

In tempi di pandemia da Covid-19, esiste una soluzione semplice ed economica per disinfettare e sanificare ogni tipo di superficie. È racchiusa in una sola pastiglia diluibile in acqua di HCLO, certificata dal ministero della Sanità come Presidio Medico Chirurgico.

La compressa è largamente utilizzata per la sanificazione dei reparti critici negli ospedali, oltre che di pavimenti, servizi igienici, maniglie, porte, tavoli, sedie. Può essere impiegata persino per la disinfezione delle piccole ferite e della frutta e verdura.

Una sola pastiglia in un litro d’acqua

Una sola pastiglia si scioglie in un litro d’acqua: è il più potente ed economico disinfettante antivirale esistente in commercio, in grado di debellare immediatamente anche il Coronavirus.

0,25 a compressa

Il costo di una sola pastiglia è bassissimo: appena € 0,25, con un risparmio dell’80% se confrontato all’acquisto di un litro di un buon disinfettante commerciale.

La Servizi Speciali srl è disponibile a cederlo al prezzo di costo: trattandosi di un prodotto ad uso esclusivamente professionale, i nostri biologi sono pronti anche ad illustrare le sue semplici modalità d’uso.

Corretta gestione del rischio biologico

Siamo infatti interessati non alla vendita della pastiglia, ma a suggerire soluzioni semplici, economiche e soprattutto “fai da te” per la gestione corretta del rischio biologico. Un modo per garantire e proteggere l’integrità fisica che, purtroppo, non può essere assicurata con l’utilizzo dei tradizionali sistemi di pulizia.

La nostra azienda, leader nel campo dei servizi di decontaminazione e sanificazione di impianti aeraulici, reti idriche e ambienti confinati è a completa disposizione delle aziende e delle strutture sanitarie che vogliano ricevere ulteriori informazioni.

Siamo a Bari, in Via S. Giorgio Martire, 97/6. (080 5052903; info@servizispecialisrl.it; www.servizispecialisrl.it).

Giornata della Terra, il nostro lavoro quotidiano è indirizzato a favore dell’ambiente

Oggi 22 Aprile ricorre “l’Earth day”, la più grande manifestazione ambientale del Pianeta istituita dall’Onu ed in cui, sin dal 1970, i cittadini di 192 Paesi del mondo si uniscono per celebrare la Terra e promuoverne la tutela.

Oggi più che mai, con l’emergenza mondiale in atto, la Giornata mondiale della Terra ha rimesso al centro del dibattito alcuni temi quali il risparmio energetico. La stretta attualità lo dimostra, con la strategia del Governo di imporre una media ponderata delle temperature degli impianti di condizionamento per tagliare i consumi di elettricità e gas e risparmiare 4 miliardi di metri cubi nell’arco del 2022. Una sfida non da poco, che rischia di trasformarsi in un’autentica impresa con l’approssimarsi dell’estate.

UN IMPIANTO AERAULICO PULITO, AMICO DELL’AMBIENTE

Intervenire sul termostato, però, non è l’unica soluzione. Non tutti sanno che un impianto di condizionamento in cattivo stato, consuma oltre il 50% in più di energia elettrica rispetto ai parametri di fabbrica a causa della polvere e i detriti di varia natura che si accumulano all’interno delle installazioni. Provvedere dunque alla sua pulizia e sanificazione, evita un inutile spreco energetico, contrasta l’emissione di gas serra in atmosfera, limita l’impatto sull’ambiente e abbassa i costi in bolletta.

La sicurezza garantita da una corretta manutenzione è massima anche dal punto di vista sanitario: l’aria correttamente filtrata rende impossibile la circolazione di virus (come il Covid-19 ), lieviti, muffe e batteri. Un impianto in perfetto stato abbatte il rischio biologico: è come se fosse una finestra sempre aperta dalla quale entra aria pulita, che si ricicla ininterrottamente.

Noi della Servizi Speciali srl, negli ultimi 10 anni, abbiamo pulito e sanificato oltre 2 milioni di metri di canali aeraulici.

IL NOSTRO E’ IL PREZZO MIGLIORE SUL MERCATO

Grazie alle nostre esclusive tecnologie di ultima generazione, possiamo proporre il prezzo più competitivo sul mercato. Siamo anche gli unici a poter offrire la possibilità di rateizzare la spesa, tra l’altro irrilevante, in 12 rate con zero anticipo.

«La Servizi Speciali srl – afferma l’Amministratore Unico dell’azienda, la dott.ssa Loredana Carofiglio – ribadisce ogni giorno il proprio impegno sui temi della sostenibilità ambientale. I nostri servizi garantiscono la salvaguardia dell’ecosistema oltre che maggiore produttività e benefici economici.»

Rischio Legionella nelle scuole

Aprire un rubinetto della scuola per lavarsi le mani era la cosa meno pericolosa di questo mondo. Dopo il Covid non è più così laddove non si è ancora affrontato il rischio Legionella.

In tante città come a Bari e Modugno per esempio il problema Legionella è stato affrontato e risolto ma in molte altre non ancora, quasi sempre per mancanza di risorse.

La Legionella è un pericoloso batterio che scorre con l’acqua. Può accadere che qualche gocciolina d’acqua entri nel naso o nella bocca del bambino e infetti il suo sistema polmonare. Quando l’infezione si verifica, si accusano febbre e tosse per 6-7 giorni e spesso per più volte nell’anno scolastico.

Ci corre l’obbligo di precisare che il rischio Legionella non si corre lavandosi a casa, ma soltanto quando si aprono rubinetti che sono stati chiusi per più di un mese. Le scuole sono state chiuse per circa un anno. È questa la ragione che rende rischioso aprire i rubinetti delle scuole dove non si è provveduto alle analisi e alla sanificazione della rete idrica.

Si chiama Febbre di Pontiac l’infezione da Legionella ed è un’infezione polmonare i cui sintomi sono gli stessi del Covid. La Febbre di Pontiac è una patologia recidiva e che purtroppo talvolta si evolve in legionellosi.

I genitori che hanno figli che frequentano ancora le scuole della loro città farebbero bene a chiedere al responsabile della struttura scolastica se il problema Legionella è stato affrontato e risolto.

In caso di risposta negativa sarebbe opportuno che avvertissero i loro figli di indossare la mascherina prima di aprire i rubinetti della scuola. Stessa cosa dovrebbe fare tutto il personale scolastico.

Come abbattere il peso sulla bolletta degli impianti di condizionamento? Abbiamo noi la soluzione

Non si può fare a meno degli impianti di condizionamento: sono come finestre sempre aperte e garantiscono, se in ottimo stato d’uso, la sicurezza di chi vive negli ambienti dove essi operano. C’è un contro, però: l’enorme consumo energetico necessario per la loro attività.

Ce ne accorgiamo ancor di più nel periodo storico in cui viviamo, con il caro energia che gonfia le bollette. Ancor più se l’impianto che andiamo ad accendere è sporco (come nella foto che mostriamo qui sotto), condizione che fa consumare anche il 50% in più di energia.

LA SOLUZIONE

C’è una soluzione, naturalmente. Ovvero quella di provvedere immediatamente alla pulizia e alla sanificazione dell’impianto, condizione che evita un inutile spreco energetico abbassando di conseguenza il peso sulla bolletta. Si garantisce altresì a piena incolumità degli individui che vivono negli ambienti bonificati, oltre che un minore impatto sull’ambiente.  

Il rovescio della medaglia può essere il costo necessario per le operazioni di sanificazione, anche se – in realtà – è il più importante degli investimenti.

LA NOSTRA PROPOSTA

Tuttavia, la Servizi Speciali srl, azienda leader da oltre 15 anni, settore dei servizi di decontaminazione e sanificazione degli impianti aeraulici, delle reti idriche e degli ambienti confinati, propone a tutti coloro che vorranno usufruire dei suoi servizi un pagamento dilazionato in lunghe rate. In questo modo i nostri clienti otterranno un doppio risultato: l’immediato abbattimento dei costi in bolletta e i vantaggi di una rateizzazione che non pesa immediatamente sul portafogli..

Siamo a vostra completa disposizione per fornire ulteriori informazioni. La nostra sede operativa è a Bari, in Via S. Giorgio Martire, 97/6. Per contatti: Tel. +39 080 5052903. Mailto: info@servizispecialisrl.it www.servizispecialisrl.it

La legionella è una doccia potenzialmente rischiosa

Nessuno mai penserebbe di correre un rischio per la propria vita facendo una doccia o lavandosi le mani. Eppure, anche questi gesti quotidiani sono potenzialmente pericolosi, in alcune condizioni. In agguato, nella rete idrica, c’è infatti un batterio che si chiama Legionella. Un letale microrganismo che, disperdendosi dall’acqua che scorre, entra direttamente nel sistema polmonare. Il rischio si amplifica soprattutto quando la rete idrica non è periodicamente analizzata e sanificata ed aumenta esponenzialmente quando i rubinetti sono chiusi per mesi. 

RUBINETTI CHIUSI TROPPO A LUNGO

È quel che è accaduto, ad esempio, durante la pandemia da Covid-19 quando le reti idriche delle strutture scolastiche ed alberghiere sono state ferme per mesi: qui la legionella ha avuto tutto il tempo di associarsi in biofilm (pellicole biologiche) aderendo alle pareti delle tubazioni.

IL RISCHIO

Se inalato, il batterio colonizza il tratto respiratorio, causando malattie di differente gravità: dalla “febbre di Pontiac”, una febbre più leggera senza polmonite, fino alla “malattia del legionario”, caratterizzata da polmonite, anche mortale se non tempestivamente riconosciuta e o opportunamente curata. Le fasce più a rischio sono quelle che comprendono i bambini e gli over 60.

LA SOLUZIONE

Per prevenire la contaminazione, la rete idrica deve essere periodicamente ispezionata ed analizzata per identificare i corretti interventi manutentivi, che vanno dalla sanificazione alla rimozione delle incrostazioni.

La Servizi Speciali srl è da 15 anni è in prima linea nella lotta alla Legionella. Ha al suo attivo centinaia di interventi, in strutture pubbliche (è, ad esempio, il caso di tutti gli istituti scolastici del Comune di Bari) e private, garantendo l’eliminazione del rischio attraverso l’utilizzo delle più moderne tecniche di sanificazione.

La nostra sede operativa è a Bari, in Via S. Giorgio Martire, 97/6. Per contatti: Tel. +39 080 5052903. Mailto: info@servizispecialisrl.it

Impianti di condizionamento sporchi: attentato alla salute, alle tasche e al pianeta

Il primo è un attentato alla salute; il secondo al conto in banca; l’ultimo al pianeta che ci ospita. In sintesi, è quel che accade quando un utente, che sia pubblico o privato, non provvede alla manutenzione periodica e alla pulizia di un impianto di condizionamento.

GLI AUMENTI IN BOLLETTA

I dati parlano chiaro: un impianto aeraulico sporco tende ad andare sotto sforzo, consumando oltre il 50% in più di energia elettrica rispetto ai parametri di fabbrica. C’è di più. L’impianto è soggetto a maggiori guasti dei componenti che portano ad improvvisi malfunzionamenti.

COSA ACCADE

I principali responsabili dell’aumento dei consumi sono la polvere e i detriti di varia natura che si accumulano all’interno delle installazioni. La sporcizia rallenta il funzionamento delle unità esterne e delle unità interne, che –  incontrando una maggiore resistenza nell’aria – sono costrette a un super lavoro che ha bisogno di maggiore energia elettrica per offrire sempre lo stesso standard di efficienza e funzionamento.

COSA FARE

«La mancata manutenzione di un impianto aeraulico – afferma la dott.ssa Loredana Carofiglio, amministratore unico della Servizi Speciali srl, azienda che si occupa della pulizia e sanificazione di condotte d’aria e impianti idrici  – ha un costo elevatissimo, sia per la salute, sia per il portafogli. Un impianto sporco, infatti, immette nell’ambiente polveri, batteri, virus, muffe, lieviti, respirati da chi ha la sfortuna di lavorare o soggiornare in un locale “inquinato”. E’ inevitabile, inoltre, un aumento dei costi fatturati in bolletta. Abbattere i consumi di energia rappresenta, inoltre, una delle strategie essenziali per contrastare con efficacia l’emissione in eccesso di gas serra in atmosfera e limitare il più possibile l’impatto sull’ambiente».

LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE

Insomma, anche la manutenzione di un impianto di condizionamento è un modo di orientare il proprio stile di vita ad un uso più responsabile delle risorse del nostro pianeta. «Per la nostra azienda – conclude la dott.ssa Carofiglio – la sostenibilità ambientale non è una moda o un trend di marketing; è la risposta a una richiesta precisa che arriva dal pianeta, dalle norme e dai consumatori.»

Dove ci siamo noi, i virus …cambiano aria

Dove ci siamo noi, i virus cambiano aria, è proprio il caso di dirlo.

Già, perché quando Servizi Speciali interviene, decreta la morte del Covid, dei virus influenzali e dei loro parenti più stretti: rinovirus, adenovirus, enterovirus, poliovirus, norovirus e virus respiratorio sinciziale.

È presto detto: la nostra azienda è specializzata nella ispezione, nella pulizia e nella sanificazione degli impianti aeraulici che, quando sporchi, immettono attraverso l’aria virus patogeni, oltre che batteri, polveri sottili e muffe.

Una condizione che mette a rischio la salute di chi frequenta gli ambienti inquinati e, soprattutto, di chi ci lavora quotidianamente.

Per fortuna, sono ormai decine le strutture che negli ultimi tempi si sono rivolte a noi, ottenendo una dichiarazione (rilasciata da un laboratorio certificato) che attesta che i locali sanificati sono “Air Virus Free”, luoghi dove nessun virus (Covid compreso) può sopravvivere.

«Il nostro intervento – afferma l’Amministratore unico della Servizi Speciali srl, dott.ssa Loredana Carofiglio – trasforma fabbriche di produzione di veleni in luoghi dove lavorare e soggiornare non comporta rischi per la salute. Ci auguriamo che sempre più aziende maturino la consapevolezza che i virus sono veicolati dall’aria e che vanno eliminati dall’ambiente, verificando il prima possibile lo stato di igiene degli impianti di condizionamento. Mi si consenta la battuta: la Servizi Speciali è l’azienda che fa …cambiare aria ai virus».

Nelle foto, da sinistra, la situazione in un impianto aeraulico prima e dopo il nostro intervento.

Certificato “Air Covid Free” anche nelle strutture turistiche: come fare per ottenerlo

La Puglia, meta turistica privilegiata da oltre un milione di visitatori ogni anno, è regina dell’ospitalità anche grazie agli operatori del settore, sempre attenti ad intercettare ed interpretare ogni necessità del viaggiatore. In prima linea, gli albergatori, che hanno sempre dimostrato scrupolo ed attenzione anche nel garantire la sicurezza delle strutture e degli ospiti.

ERA COVID

In piena pandemia, con un virus indebolito dal vaccino ma capace di mutare ancora e dunque di aggredire l’uomo, diventa dunque sempre più necessario affilare le armi per prevenire i rischi. Rischi che possono derivare anche dalla mancata ispezione, verifica ed eventuale sanificazione degli impianti di aerazione. Ispezione resa difficile nel recente passato – va detto – dai continui lockdown che hanno costretto centinaia di strutture a chiudere i battenti o a rimandare gli interventi.

Sta di fatto che i sistemi aeraulici non correttamente manutenuti sono una “bomba” batteriologica, un ricettacolo di polveri sottili e potenziale veicolo di virus letali come appunto il Covid. Illudersi di tornare a pulire e sanificare in modo tradizionale, come se quel che è accaduto fosse un ricordo del passato, significa consentire al Covid di riprendere vigore, attaccare e contagiare. Significherebbe questa volta, il disastro per sempre.

Facciamo un esempio concreto, illustrandolo nelle immagini che seguono. Quella di sinistra mostra un impianto prima della sanificazione; quella di destra, dopo. Non hanno bisogno di ulteriori commenti.

L’INVESTIMENTO

Il senso di responsabilità che anima l’imprenditoria turistico-ricettiva pugliese è nota. Garantire l’incolumità del turista, anche grazie all’ispezione e all’eventuale bonifica e sanificazione dell’impianto, è, del resto un impegno economico facilmente sostenibile per evitare che si ripeta questa tragedia indimenticabile.

IL MARCHIO “AIR COVID FREE”

La Servizi Speciali S.r.l., attiva dal oltre 15 anni nel campo dei servizi di decontaminazione e sanificazione degli impianti aeraulici, delle reti idriche e degli ambienti confinati, è a completa disposizione delle strutture che vogliano verificare lo stato dei loro impianti aeraulici e farlo sapere ai loro ospiti. Cosa possibile perché l’hotel riceve a fine lavoro la documentazione che certifica che la struttura è “Air Covid Free” e la può esporre in modo visibile.

Un marchio di qualità, una ulteriore conferma di come le strutture alberghiere pugliesi vogliano garantire il massimo della sicurezza ai visitatori, nella certezza che il segno distintivo tra chi si attiva e chi finge indifferenza, farà la differenza, anche nei bilanci. La Servizi Speciali Srl è a completa disposizione per fornire ulteriori informazioni sull’argomento. La sede operativa è a Bari, in Via S. Giorgio Martire, 97/6. Per contatti: Tel. +39 080 5052903. Mailto: info@servizispecialisrl.it. www.servizispecialisrl.it

Loredana Carofiglio: «Non vogliamo più respirare aria piena di virus e agenti patogeni»

Non c’è bisogno neanche di chiederlo: chiunque di noi soggiornerebbe volentieri in un ambiente dove quasi il 100% di batteri, virus e agenti patogeni è stato eliminato.

Ci troveremmo in un ambiente sano. O meglio, sanificato. La sanificazione, difatti, è un trattamento di igienizzazione profonda che può essere eseguito solo da ditte specializzate in possesso di requisiti tecnici, competenze e tecnologie.

Sull’argomento, abbiamo intervistato Loredana Carofiglio, Amministratore unico della Servizi Speciali srl, azienda che si occupa da oltre 15 anni di servizi di decontaminazione e sanificazione degli impianti aeraulici, delle reti idriche e degli ambienti confinati.

Dott.ssa Carofiglio, le mostriamo una foto. Come commenta lo stato di quelle strutture pubbliche e private dove è in attività un impianto di condizionamento che versa nello stato mostrato dall’immagine?

Siamo in presenza di un pericolo, non c’è dubbio. L’impianto in questione deve essere immediatamente sanificato, poiché immette nell’ambiente aria ma inquinata da virus, batteri e polveri sottili e persino dal Covid.

Gli impianti aeraulici che versano in precarie condizioni igienico-sanitarie favoriscono dunque l’amplificazione del rischio Covid?

Certamente, poiché sia i batteri, sia i virus come il Covid si servono delle polveri emesse dagli impianti non puliti per aggredire l’uomo attraverso l’aria che respira. Le polveri sono una sorta di taxi, che gli agenti patogeni utilizzano per contagiare chiunque si trovi sulla loro strada.

Quando si può considerare sano un ambiente?

Soltanto quando l’aria che respiriamo non è inquinata fisicamente, chimicamente e batteriologicamente dalla presenza di polveri sottili, virus e batteri.

È un obiettivo raggiungibile?

Si, intervenendo sulle fonti che inquinano l’aria immessa nell’ambiente, dunque sanificando l’impianto aeraulico con un intervento eseguito da professionisti del settore.

Può essere certificata la qualità dell’aria?

Sì. La nostra azienda è da sempre universalmente riconosciuta come la più capace nella gestione del rischio biologico. Certifica i suoi interventi e permette di esporre il simbolo che segnala che l’ambiente è “Air Covid Free”.

Si può convivere col Covid?

Certo, osservando le precauzioni alle quali siamo abituati da ormai due anni e, soprattutto, facendo attenzionea non respirarlo. Possiamo raggiungere questo obiettivo solo se il ricambio dell’aria è continuo e se l’aria immessa nell’ambiente è pulita. Questo accade nelle strutture nelle quali sono scrupolosamente rispettate le leggi e dove sono puliti e sanificati gli impianti almeno una volta l’anno. Se però volete saperne di più, vi consiglio di visitare il nostro sito internet, dove ci sono anche utili indicazioni su un altro problema: la sindrome dell’ufficio malato.

Indirizzo?

www.servizispecialisrl.it