Rischio Legionella nelle scuole

Aprire un rubinetto della scuola per lavarsi le mani era la cosa meno pericolosa di questo mondo. Dopo il Covid non è più così laddove non si è ancora affrontato il rischio Legionella.

In tante città come a Bari e Modugno per esempio il problema Legionella è stato affrontato e risolto ma in molte altre non ancora, quasi sempre per mancanza di risorse.

La Legionella è un pericoloso batterio che scorre con l’acqua. Può accadere che qualche gocciolina d’acqua entri nel naso o nella bocca del bambino e infetti il suo sistema polmonare. Quando l’infezione si verifica, si accusano febbre e tosse per 6-7 giorni e spesso per più volte nell’anno scolastico.

Ci corre l’obbligo di precisare che il rischio Legionella non si corre lavandosi a casa, ma soltanto quando si aprono rubinetti che sono stati chiusi per più di un mese. Le scuole sono state chiuse per circa un anno. È questa la ragione che rende rischioso aprire i rubinetti delle scuole dove non si è provveduto alle analisi e alla sanificazione della rete idrica.

Si chiama Febbre di Pontiac l’infezione da Legionella ed è un’infezione polmonare i cui sintomi sono gli stessi del Covid. La Febbre di Pontiac è una patologia recidiva e che purtroppo talvolta si evolve in legionellosi.

I genitori che hanno figli che frequentano ancora le scuole della loro città farebbero bene a chiedere al responsabile della struttura scolastica se il problema Legionella è stato affrontato e risolto.

In caso di risposta negativa sarebbe opportuno che avvertissero i loro figli di indossare la mascherina prima di aprire i rubinetti della scuola. Stessa cosa dovrebbe fare tutto il personale scolastico.

Come abbattere il peso sulla bolletta degli impianti di condizionamento? Abbiamo noi la soluzione

Non si può fare a meno degli impianti di condizionamento: sono come finestre sempre aperte e garantiscono, se in ottimo stato d’uso, la sicurezza di chi vive negli ambienti dove essi operano. C’è un contro, però: l’enorme consumo energetico necessario per la loro attività.

Ce ne accorgiamo ancor di più nel periodo storico in cui viviamo, con il caro energia che gonfia le bollette. Ancor più se l’impianto che andiamo ad accendere è sporco (come nella foto che mostriamo qui sotto), condizione che fa consumare anche il 50% in più di energia.

LA SOLUZIONE

C’è una soluzione, naturalmente. Ovvero quella di provvedere immediatamente alla pulizia e alla sanificazione dell’impianto, condizione che evita un inutile spreco energetico abbassando di conseguenza il peso sulla bolletta. Si garantisce altresì a piena incolumità degli individui che vivono negli ambienti bonificati, oltre che un minore impatto sull’ambiente.  

Il rovescio della medaglia può essere il costo necessario per le operazioni di sanificazione, anche se – in realtà – è il più importante degli investimenti.

LA NOSTRA PROPOSTA

Tuttavia, la Servizi Speciali srl, azienda leader da oltre 15 anni, settore dei servizi di decontaminazione e sanificazione degli impianti aeraulici, delle reti idriche e degli ambienti confinati, propone a tutti coloro che vorranno usufruire dei suoi servizi un pagamento dilazionato in lunghe rate. In questo modo i nostri clienti otterranno un doppio risultato: l’immediato abbattimento dei costi in bolletta e i vantaggi di una rateizzazione che non pesa immediatamente sul portafogli..

Siamo a vostra completa disposizione per fornire ulteriori informazioni. La nostra sede operativa è a Bari, in Via S. Giorgio Martire, 97/6. Per contatti: Tel. +39 080 5052903. Mailto: info@servizispecialisrl.it www.servizispecialisrl.it

La legionella è una doccia potenzialmente rischiosa

Nessuno mai penserebbe di correre un rischio per la propria vita facendo una doccia o lavandosi le mani. Eppure, anche questi gesti quotidiani sono potenzialmente pericolosi, in alcune condizioni. In agguato, nella rete idrica, c’è infatti un batterio che si chiama Legionella. Un letale microrganismo che, disperdendosi dall’acqua che scorre, entra direttamente nel sistema polmonare. Il rischio si amplifica soprattutto quando la rete idrica non è periodicamente analizzata e sanificata ed aumenta esponenzialmente quando i rubinetti sono chiusi per mesi. 

RUBINETTI CHIUSI TROPPO A LUNGO

È quel che è accaduto, ad esempio, durante la pandemia da Covid-19 quando le reti idriche delle strutture scolastiche ed alberghiere sono state ferme per mesi: qui la legionella ha avuto tutto il tempo di associarsi in biofilm (pellicole biologiche) aderendo alle pareti delle tubazioni.

IL RISCHIO

Se inalato, il batterio colonizza il tratto respiratorio, causando malattie di differente gravità: dalla “febbre di Pontiac”, una febbre più leggera senza polmonite, fino alla “malattia del legionario”, caratterizzata da polmonite, anche mortale se non tempestivamente riconosciuta e o opportunamente curata. Le fasce più a rischio sono quelle che comprendono i bambini e gli over 60.

LA SOLUZIONE

Per prevenire la contaminazione, la rete idrica deve essere periodicamente ispezionata ed analizzata per identificare i corretti interventi manutentivi, che vanno dalla sanificazione alla rimozione delle incrostazioni.

La Servizi Speciali srl è da 15 anni è in prima linea nella lotta alla Legionella. Ha al suo attivo centinaia di interventi, in strutture pubbliche (è, ad esempio, il caso di tutti gli istituti scolastici del Comune di Bari) e private, garantendo l’eliminazione del rischio attraverso l’utilizzo delle più moderne tecniche di sanificazione.

La nostra sede operativa è a Bari, in Via S. Giorgio Martire, 97/6. Per contatti: Tel. +39 080 5052903. Mailto: info@servizispecialisrl.it