Legionella nelle scuole: quali sono i pericoli reali? Skip to content

Legionella nelle scuole: quali sono i pericoli reali?

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La Legionella, batterio che può causare Febbre di Pontiac e Legionellosi, è un tema di rilevanza eccezionale soprattutto riguardo alla sua prevenzione nelle scuole elementari e medie e negli asili-nido in particolare in vista dell’apertura dell’anno scolastico 2025/2026.

Nelle strutture pubbliche è sempre importante la prevenzione ed il controllo della presenza del batterio, ma nelle scuole, diventa ancora più urgente e di primaria importanza perchè si tratta di proteggere la salute e la sicurezza dei bambini, soprattutto dopo l’aggiornamento legislativo introdotto dal D.Lgs 102/2025 di cui abbiamo parlato qui. Ma quali sono i rischi reali? Vediamo.

Legionella nelle scuole: i rischi reali.

I bambini di scuole materne, elementari o medie sono realmente esposti al rischio Legionellosi? La risposta è sì.

Naturalmente le statistiche ci confortano perchè  definiscono rari i casi di infezione da Legionella nei soggetti di età inferiore a 19 anni: secondo dati dell’ISS del 2022, sono 3 i casi di legionellosi sotto la maggiore età su un totale di 3103, quindi circa lo 0,1%. Tuttavia va considerata anche la possibilità di contrarre la Febbre di Pontiac che deriva dall’esposizione al batterio della Legionella e che si manifesta con sintomi quasi del tutto identici ad una comune influenza. La Febbre di Pontiac andrebbe identificata come tale per essere curata nella giusta maniera. Inoltre ricordiamo che nelle scuole sono presenti anche adulti di tutte le fasce di età (maestri, collaboratori e personale amministrativo) che possono trovarsi esposti al rischio Legionella.

Importante è sapere che la Legionella si contrae respirando areosol di goccioline contaminate di acqua e non bevendo acqua, nè si può trasmettere da uomo a uomo.

9 Cose da fare nelle scuole per prevenire la Legionella

All’apertura delle scuole i responsabili di struttura dovrebbero dare priorità massima all’applicazione di un Protocollo di Prevenzione definito dalle Linee Guida Ministeriali del 2015 che comprende una serie di azioni, in genere gestite da ditte di professionisti dedicati e specializzati.

Ecco un elenco di cose da fare, rivolgendosi a professionisti in grado di svolgerle:

  1. Monitoraggio delle temperature: è essenziale assicurarsi che la temperatura dell’acqua si mantenga maggiore di 50 gradi e minore di 20 gradi, ovvero fuori dalle temperature favorevoli alla proliferazione della Legionella;
  2. Controllo dei biofilm: è importante monitorare i punti come tubature che sono favorevoli alla formazione del biofilm;
  3. Utilizzo di disinfettanti: bisogna assicurarsi che l’acqua abbia livelli adeguati di disinfettanti come il cloro (nè troppi nè troppo pochi);
  4. Pulizia e manutenzione: bisogna bonificare costantemente i filtri degli impianti di condizionamento e terminali come docce e rubinetti ;
  5. Disinfezione serbatoi acqua calda: svuotare e  disincrostare i serbatoi dell’acqua calda almeno due volte l’anno;
  6. Flussaggio dell’acqua: far scorrere l’acqua dai rubinetti per alcuni minuti prima dell’uso,
  7. Campionamento d’acqua: effettuare campionamenti d’acqua e inviarli al laboratorio per la ricerca di Legionella,identificando  i punti critici o poco utilizzati;
  8. Formazione e comunicazione: educare il personale e gli utenti sui rischi e sulle misure preventive adottate;
  9. Aggiornamento delle procedure: la compilazione del Manuale di Autocontrollo e del registro deve essere costante e regolare in relazione al modo in cui l’impianto viene usato;

 Legionella: i 3 documenti essenziali per prevenirla.

La prevenzione della Legionella è un’attività complessa che richiede esperienza e competenza sia dal punto di vista burocratico che dal punto di vista tecnico-ingegneristico in quanto necessita di un’analisi accurata degli impianti che forniscono sia acqua che aria, i due elementi essenziali per la vita ed il nostro benessere.

Per questo è fondamentale rivolgersi a ditte specializzate. Comunque è importante sapere che il Responsabile della Struttura di scuola, asilo, o qualsiasi altro edificio comunitario deve avere ed aggiornare 3 documenti che attestino la costante attività di controllo e prevenzione della Legionella:

  1. DVR Legionella
  2. Manuale di Autocontrollo Legionella
  3. Registro Attività di prevenzione

Il DVR o Documento di valutazione del rischio, è un passo fondamentale che costituisce la valutazione globale dell’edificio ed identifica i punti critici da analizzare e le azioni da intraprendere in caso di positività. Andrebbe redatto da un esperto o da un ingegnere termoidraulico.

Chi è la figura responsabile della prevenzione della Legionella nelle scuole?

Certamente il Dirigente Scolastico, però è bene sapere altre cose.

Ogni genitore dovrebbe essere attento all’attività di prevenzione che viene svolta nella scuola frequentata dai figli, e sapendo che è lo stesso Dirigente scolastico ad essere il responsabile della salute e della sicurezza di lavoratori ed alunni, può informarsi sulle azioni svolte in questo senso dalla scuola. Importante è anche sapere che l’onere economico delle azioni di prevenzione è a carico dei Comuni e deve anche essere preoccupazione dei Sindaci provvedere a alla prevenzione, per le scuole primarie e secondarie di primo grado e tutti gli uffici pubblici, così come fece ad esempio il Sindaco di Modugno Bonasia di cui potete leggere qui.

Se volete rivolgervi ad un team di professionisti com Servizi Speciali cliccate qui e chiedeteci informazioni ed un preventivo. 

Il nostro lavoro è la vostra salute.

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