UN'ARIA SPETTACOLARE - Servizi Speciali srl Skip to content

UN’ARIA SPETTACOLARE

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

Andare al cinema non comporta alcun rischio per lo stato di salute dello spettatore, a meno che l’aria che respirasse fosse chimicamente e microbiologicamente contaminata.

Si tratta di un rischio importante se l’aria prima di arrivare in sala attraversasse condotte di impianti aeraulici in questo stato.

[/vc_column_text][vc_single_image image=”1617″ img_size=”medium” alignment=”center”][vc_column_text]

Nelle sale cinematografiche ove la condizione igienico sanitaria dell’impianto aeraulico è critica si determina la Sindrome dell’Edificio Malato, così chiamata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Si tratta di una patologia ambientale importante che non giova allo stato di salute degli spettatori inconsapevoli di respirare aria pregna di polvere e batteri.

I disturbi più comuni che si potrebbero accusare nella frequentazione di luoghi dove gli impianti di condizionamento sono in condizioni critiche sono: mal di testa, attacchi d’asma, allergie, congiuntiviti, stati influenzali e altro ancora.

Va da sé che i tanti già affetti da disturbi di questo tipo sono più degli altri predisposti al rischio.

Più che assistere ad uno spettacolo con una mascherina di protezione, sarebbe meglio scegliere la sala dove responsabilmente si affronta il problema che non è da poco visto le conseguenze che comporta.

Le norme a tutela della salute dello spettatore richiedono che il gestore della struttura periodicamente provveda alle analisi e alla bonifica dell’impianto affinchè versi in queste condizioni.

[/vc_column_text][vc_single_image image=”1618″ img_size=”medium” alignment=”center”][vc_column_text]

E’ possibile che in tutte le sale si respiri aria di buona qualità senza tuttavia escludere l’eccezione.

I gestori delle sale dove responsabilmente si affronta il problema, anche nel loro interesse, farebbero bene a comunicarlo al pubblico che apprezzerebbe molto la segnalazione ancor di più perché ignorava il rischio.

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Hai trovato utile questo articolo? Condividilo!

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
WhatsApp

Non vuoi perderti i nuovi articoli?

Iscriviti alla Newsletter!

Articoli correlati

Commenti su questo articolo

Comments are closed for this article!

Cerca nel blog

Articoli in evidenza

Richiedi informazioni

Compila il form

Contattaci subito!

Ti risponderemo il prima possibile.